Le stragi di mafia sono collegate da un filo rosso che ha segnato tragicamente la storia del nostro paese. Dopo quegli anni terribili, c’è stata forse una sorta di pax tra Stato e Cosa Nostra? È l’interrogativo che Oliviero Beha porrà ai sui ospiti, che saranno: Tina Montinaro, vedova del capo della scorta del giudice Falcone; Antonio Ingroia, procuratore aggiunto della procura distrettuale antimafia di Palermo; Claudio Martelli, ministro della Giustizia
Bertolt Brecht : “Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente”
Non mi piace pensare che esiste l’ingiustizia della legge, non mi piace perché è dura da digerire, mi rendo conto che spesso e volentieri si perde traccia degli eventi perché non sono più sensazionali e solo grazie alla diretta conoscenza delle persone coinvolte verrai a sapere che quella storia non è finita così. Ma…………..
Pino Ciampolillo
martedì 22 maggio 2012
A “Brontolo” le stragi di mafia e il ricordo del giudice Falcone
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